Bere olio di cocco: tutti i benefici
Bere olio di cocco, se non l’hai mai fatto, può diventare una buona abitudine. In sostituzione del burro o dell’olio extravergine di oliva, vanta importanti benefici. Leggi per scoprire tutto ciò che non sapevi
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Bere olio di cocco fa bene alla salute
Bere olio di cocco fa bene perché ha delle caratteristiche particolari che lo rendono utile per varie funzionalità dell‘organismo. Innanzitutto, riesce a rafforzare il sistema immunitario: è un valido antibatterico. Regola la presenza di zucchero nel sangue e consente un rapido assorbimento si sali minerali e vitamine. A beneficiarne è anche la tiroide e il pancreas. L’acido ialuronico in esso contenuto mantiene stabili i livelli di colesterolo. Se sei abituata ad usare l’olio di oliva e quello di cocco non lo hai mai provato, puoi acquistarlo e iniziare a provarne i benefici. Potrebbe essere un buon sostituto del burro e un’alternativa all’extra vergine di oliva.
L’olio di cocco si ricava dal cocco e, oltre le virtù elencate, contiene anche molti grassi saturati: per questa ragione è sempre raccomandato un uso moderato. Solo dosandolo in modo appropriato può garantirne dei benefici. Considera, che i grassi, aumentano le calorie e questo comporta un problema se sei a dieta. Presente è anche l’acido palmitico e quello oleico.
Il processo di produzione prevede la pressatura della copra e la raffinazione. Ci sono due diversi metodi estrattivi: a secca o umida. Nel primo caso la polpa è estratta dal guscio attraverso l’uso di una fonte di calore. Poi la polpa è pressata per l’estrazione dell’olio. Per la soluzione con estrazione umida, si usa la noce di cocco grezza e da qui si ottiene un’emulsione di olio e acqua. Quello che è piuttosto complicato è separare i due elementi. Oggi si usano sistemi di centrifughe che permettono di semplificare il procedimento. La raffinazione è obbligatoria per evitare l’irrancidimento.
Puoi trovare tre diverse soluzioni: olio di cocco raffinato, olio di cocco idrogenato, olio di cocco frazionato. L’olio di cocco raffinato è usato per la cottura e non ha sapore di cocco. Quello idrogenato subisce un processo di idrogenazione e quello frazionato separa gli acidi grassi che lo compongono.
Come usare l’olio di cocco in cucina
L’olio di cocco è usato soprattutto nell’industria alimentare. Usato per le fritture ma anche per i prodotti da forno. Puoi acquistarlo con molta facilità in negozi specializzati oppure online. In alternativa all’uso classico dell’olio puoi talvolta sostituirlo. Il cocco idrogenato resta solido anche se le temperature superano i 30 gradi.
Una caratteristica importante è la conservabilità perché, quello non raffinato, resiste fino a 6 mesi a 24 gradi. È un notevole vantaggio in quanto il prodotto in questo modo non subisce nessun processo ossidativo. Trattandosi di un alimento molto particolare, il consumo deve essere moderato ma soprattutto è consigliabile chiedere il parere al proprio medico. Anche in presenza di particolari patologie è importante avere la certezza che, l‘uso dell’olio di cocco, non comprometta ulteriormente la propria salute.