Ferritina bassa nella donna: cause, sintomi e rimedi
Quello di avere il ferro basso ovvero la ferritina bassa è uno dei disturbi comune tra molte persone e può causare diverse conseguenze, ecco perché è molto importante almeno ogni sei mesi eseguire le analisi del sangue in modo da mantenere sotto controllo il suddetto valore.
Ma cos’è nello specifico la ferritina?
La ferritina è un’importante proteina che si trova nell’organismo in particolar modo la sua concentrazione si trova in alcuni organi specifici come fegato, milza, muscoli, midollo osseo e una piccola quantità è presente anche nel sangue.
Il compito che svolge è indispensabile, in pratica ha la funzione di legare le molecole all’interno del corpo, come riserva.
Se dalle analisi i valori risultano anomali, ovvero sono al di sopra o al di sotto della norma, ecco che si rivela indispensabile mettere in atto una terapia per far tornare tutto alla normalità.
Quali sono i valori normali

Da premettere che i valori cambiano in particolar modo in base all’età e al sesso.
Nei bambini ad esempio, la ferritina ha una concentrazione maggiore rispetto ad un adulto, ma che andrà poi a diminuire con la crescita.
E poi c’è da fare una distinzione anche in base al sesso.
Anche se può risultare strano, generalmente il valore di questa proteina presente negli uomini è leggermente superiore rispetto al gentil sesso.
Nello specifico, i valori medi ritenuti normali tra uomo e donna sono i seguenti:
- Donne: 20-120 microgrammi/L
- Uomini: 20-200 microgrammi/L
L’esame di misurazione avviene per mezzo delle analisi del sangue.
Ovviamente i valori possono variare leggermente da un laboratorio ad un altro, per cui i dati appena illustrati andranno presi con le dovute precauzioni.
Quali sono i sintomi più comuni della ferritina bassa
Inizialmente quando la ferritina è bassa non si accusa alcun sintomo perché all’interno del corpo è presente la riserva.
Ma quando la riserva termina ecco che l’organismo comincia a manifestare alcuni disturbi:
- stanchezza;
- mal di testa;
- dolori ai muscoli;
- palpitazione;
- vertigini;
- affaticamento;
- difficoltà di respirazione;
- ronzii uditivi;
- carnagione pallida;
- sensibilità al freddo.
Cause della ferritina bassa nelle donne

Molteplici sono le cause che favoriscono l’abbassamento di questa proteina.
Tra le più importanti annoveriamo:
- malnutrizione: si verifica quando il regime alimentare non è caratterizzato dalla presenza di alimenti nutritivi per l’organismo;
- ipotiroidismo: si tratta di una malattia che porta ad un abbassamento di ormoni tiroidei e spesso questa problematica è legata alla ferritina troppo bassa;
- emorragie: una cospicua perdita di sangue porta ad una perdita di ferritina;
Come è stato ribadito in precedenza, la donna è più soggetta ad avere questo valore più basso rispetto all’uomo per due cause ben specifiche:
- gravidanza
- abbondante ciclo mestruale
Ferritina bassa: quali sono i rimedi da utilizzare
Si parte dapprima da una sana e bilanciata alimentazione, favorendo in principal modo i seguenti alimenti: spinaci, barbabietole, uova in particolar modo il tuorlo, frattaglie, pesce, tacchino e pollo, vongole, ostriche miele.
Tutti questi cibi contengono un buon quantitativo di ferro.
Il medico potrebbe prescrivere anche un integratore a base di ferro come sideral forte , utile per colmare la carenza.
Nella confezione sono presenti 20 capsule.
Si consiglia di 1 capsula al giorno preferibilmente 15 minuti prima dei pasti.