È stato lanciato il nuovo modulo Cai digitale che semplificherà la procedura per compilare il documento in caso di incidenti stradali.
Una grande novità è stata introdotta per gli automobilisti italiani. A partire da martedì 1° luglio, difatti, è arrivato il modulo Cai digitale (Constatazione Amichevole di Incidente), si tratta del documento da utilizzare in caso di incidenti per poi presentarlo alla compagnia assicurativa.

Il nuovo strumento permetterà di semplificare la procedura di constatazione amichevole potendo inserire tutti i dati direttamente da smartphone o tablet. Non solo, al file potranno anche essere allegate delle fotografie o dei filmati che saranno caricati anch’essi a sistema. Il Cai digitale, però, non andrà ad incidere in maniera significativa sull’apertura del sinistro che avviene già in tempi rapidi nella maggior parte dei casi.
Cai digitale, arriva il nuovo modulo per la Constatazione Amichevole di Incidente
A partire dal 1° luglio è stato lanciato il nuovo modulo Cai digitale. Il documento, che già da anni ha sostituito il vecchio Cid, dunque, potrà essere utilizzato in versione digitale permettendo agli automobilisti di inserire i dati su smartphone e tablet in caso di sinistro stradale.

Oltre all’inserimento dei consueti dati, relativi ai conducenti, ai mezzi coinvolti nell’incidente e alle polizze assicurative, sarà possibile allegare delle foto e dei filmati che saranno caricati nel sistema per la valutazione del sinistro. Per firmare il documento sarà necessario procedere attraverso la firma digitale con Spid, Cie o Cns. Una volta completata la procedura, il modulo sarà inviato in automatico alle compagnie assicurative.
L’obiettivo del modello digitale è quello di semplificare e renderà più rapida la compilazione del documento, ma anche quello di evitare errori nell’inserimento dei dati. L’Aiped, Associazione Italiana Periti Estimatori Danni, come riporta la redazione de Il Sole 24 Ore, ha commentato l’introduzione del nuovo documento specificando che quest’ultimo non inciderà particolarmente sull’apertura del sinistro che, già oggi, avviene generalmente in uno o due giorni lavorativi.
Inoltre, spiega il presidente dell’associazione, Luigi Mercurio, il nuovo modello non andrà a sostituire in maniera definitiva quello cartaceo che potrà sempre essere utilizzato dagli automobilisti dopo un incidente stradale. Le compagnie assicurative, difatti, come previsto dal regolamento dell’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) avranno l’obbligo di lasciar scegliere ai clienti se utilizzare la versione digitale o tradizionale del Cai. In questo modo, dunque, i conducenti che non hanno molta confidenza con i nuovi dispositivi digitali non saranno penalizzati dall’introduzione della novità.