Le prime indiscrezioni sulla trama della serie tv su Harry Potter ci svelano che la produzione ha deciso di modificare un dettaglio importante presente nel secondo libro della saga.
Prendere in mano una licenza importante come quella di Harry Potter si può rivelare un’arma a doppio taglio. I fan solitamente conoscono a menadito ogni dettaglio contenuto nei libri e desiderano che questi non vengano modificati in alcun modo per non cambiare l’essenza del racconto.

In questo caso poi c’è da confrontarsi anche con una saga cinematografica ben riuscita e perfettamente aderente a quanto narrato nei testi. Il confronto doppio è dunque uno scoglio da superare e obbliga la produzione della serie tv ad un lavoro che consenta di offrire qualcosa di nuovo ma che rimanga familiare e aderente al materiale originale.
Il margine di manovra nella riscrittura della trama e del ritmo della narrazione è davvero minimo e ogni decisione in tal senso potrebbe suscitare malumori e mal di pancia. Data la tipologia di contenuto, tuttavia, è abbastanza logico attendersi un dilatamento del ritmo narrativo rispetto ai film e una maggiore attenzione per la costruzione della psicologia dei personaggi e del rapporto che intercorre tra essi.
Ci sarà dunque un maggior focus sui legami di parentela tra i vari personaggi, ma anche sulle dinamiche che portano alcuni a diventare amici e altri a diventare ostili al personaggio principale. Ad esempio la fedeltà al culto dell’innominato potrebbe essere suggerita da dettagli e da comportamenti che nei film non potevano essere inseriti.
HBO cambia un dettaglio presente nel secondo libro: di cosa si tratta e cosa cambia
Rimaneggiare la sceneggiatura, decidendo di approfondire qualche aspetto, di anticipare la presenza di personaggi che avranno ruoli chiave, oppure aggiungere dei flashback per contestualizzare meglio il mondo in cui i protagonisti si muovono è essenziale per dare una chiave di lettura nuova ad una storia ampiamente conosciuta, inoltre può essere utile a catturare una nuova leva di fan con una tipologia di racconto più moderno e adatto a questi tempi.

Offrire fin da subito un’atmosfera più cupa e angosciante, ad esempio, potrebbe rendere la serie più adatta, sin da subito anche ad un pubblico adulto, magari lo stesso cresciuto con i libri e la saga cinematografica che non si ritrova più in pellicole dal sapore fanciullesco e scanzonato.
In tal senso potrebbe rivolgersi la scelta di presentare sin dalle prime puntate Lucius Malfoy e Cornelius Caramell. Come probabilmente saprete i due personaggi vengono inseriti nel secondo libro (e nel secondo film), mentre nella serie HBO saranno presenti sin da subito.
Il motivo di questa scelta potrebbe essere quello di inserire sin da subito la presenza dei “mangiamorte ripuliti”, ovvero coloro che dopo la caduta di Voldemort hanno rinnegato la strada tracciata dal mago oscuro per inserirsi all’interno della società. Contestualmente potrebbe offrire un aggancio immediato con quel passato che terrorizza tutti e che ha contribuito a plasmare il presente di Harry Potter, a renderlo un emarginato e al contempo un predestinato.